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La rete Ethereum è sull’orlo del suo aggiornamento trasformativo Pectra a poche ore dalla fine, e sia i trader di ETH che gli HODLer stanno scansionando gli indicatori on-chain e tecnici alla ricerca di indizi per la prossima mossa direzionale.
L’accumulo delle whale di Ethereum è un segnale di convinzione
Con l’avvicinarsi dell’aggiornamento Pectra, i maggiori stakeholder di Ethereum, che detengono tra i 1.000 e i 10.000 ETH, hanno silenziosamente aumentato le loro riserve anche se i prezzi si aggiravano intorno ai 1.800$, riflettendo una fase di accumulo deliberata.
Questi indirizzi sono passati da 4.643 wallet all’inizio di dicembre a 4.953 wallet di oggi, sottolineando una notevole impennata delle convinzioni a causa delle perdite non realizzate.
I dati on-chain di Glassnode dimostrano che queste whale non sono semplicemente sedute in disparte, ma stanno attivamente accumulando ETH in previsione dei risultati dell’aggiornamento.
Il costante aumento dell’offerta delle whale da 15,5 milioni di ETH a marzo a 19,0 milioni di ETH all’inizio di maggio sottolinea la loro prontezza ad assorbire qualsiasi volatilità post-aggiornamento.
Le riserve di scambio hanno oscillato tra 19,1 e 19,8 milioni di ETH fino ad aprile, rivelando un difficile tiro alla fune tra la pressione di vendita e le tendenze all’accumulo.
Da novembre, c’è stato un aumento del rapporto di leva finanziaria stimato, indicando che i trader di futures si stanno posizionando per un evento di volatilità che i trader spesso chiamano stretta di liquidità.
Se gli HODLer dovessero scaricare a soglie di costo superiori a 2.000$, la stessa leva finanziaria potrebbe esacerbare le spirali ribassiste, trasformando l’aggiornamento in un catalizzatore per la correzione.
Al contrario, un calo prolungato delle riserve sui cambi dopo il fork segnalerebbe un’ampia fiducia e ridurrebbe i rischi sistemici di liquidità.
Con Coinbase e altri importanti exchange che hanno sospeso i depositi e i prelievi di ETH durante la finestra di aggiornamento, l’accesso al mercato si restringerà brevemente, amplificando potenzialmente i movimenti.
I trader devono quindi soppesare il vantaggio derivante dal risparmio sulle commissioni e dal miglioramento della scalabilità rispetto al rischio di congestione temporanea della rete o bug imprevisti del protocollo.
I precedenti storici mostrano che i principali fork possono produrre picchi bruschi e di breve durata nella volatilità implicita, e la scala di Pectra lo rende uno dei più significativi dal Merge.
In definitiva, se Ethereum salirà verso la soglia dei 2.000$ o testerà nuovamente la zona sotto i 1.700$ dipenderà dalla rapidità con cui la rete si ristabilizzerà dopo l’aggiornamento.
Analisi del prezzo di ETH in vista dell’aggiornamento di Pectra
L’azione del prezzo di Ether ha formato un intervallo di consolidamento ristretto tra $ 1.755 e $ 1.855, con le linee EMA 100 e 200 che convergono verso un crossover rialzista.
Questa compressione delle medie mobili e il restringimento delle bande di Bollinger segnala il potenziale per un breakout o un breakdown decisivo una volta che il codice Pectra si fonde.
I grafici orari mostrano che il MACD oscilla nella zona ribassista anche se l’RSI si trova appena sotto la linea neutrale di 50, suggerendo che il momentum rimane finemente bilanciato.
Nel frattempo, le zone di domanda e offerta monitorate da IntoTheBlock rivelano un muro di resistenza più pesante tra 1.805$ e 1.857$, con quasi 5,85 milioni di ETH, rispetto alla zona di supporto sottostante.
Le promesse e le insidie di Pectra
Raddoppiando la capacità di blob per blocco da tre a sei, Pectra promette un notevole sollievo per i rollup Layer-2 e commissioni di transazione più basse per gli utenti on-chain.
Con l’EIP-7702 che apre la strada all’astrazione degli account, i wallet Ethereum otterranno funzionalità come la sponsorizzazione delle commissioni sul gas e il raggruppamento delle transazioni che potrebbero ampliare l’adozione mainstream.
Inoltre, il consolidamento dei validatori dell’EIP-7251, che aumenta il limite di stake da 32 ETH a 2.048 ETH, offre agli attori istituzionali un punto di ingresso più efficiente, ma solleva preoccupazioni sulla centralizzazione.
La transizione verso l’EVM Object Format segna un miglioramento sottile ma fondamentale dell’efficienza dell’esecuzione dei contratti che getterà le basi per futuri miglioramenti del protocollo.
Mentre il 7 maggio si avvicina allo slot di attivazione di Peccra, il destino di Ethereum risiede nella delicata interazione tra fondamentali on-chain, slancio tecnico e salute della rete.
Se le whale, gli HODLer e le istituzioni dovessero rimanere fermi, l’aggiornamento potrebbe accendere la miccia per un rally sostenuto, soddisfacendo le aspettative tanto attese.
Se, tuttavia, il prezzo non riesce a superare la resistenza chiave o se le riserve si gonfiano di nuovo, i trader possono interpretare Pectra come un ciclo di hype piuttosto che un catalizzatore strutturale.
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