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- La prevendita di CartelFi ha raccolto 500.000$ nelle prime 24 ore e oltre 1 milione di dollari nella prima settimana.
- La vendita di token della durata di 90 giorni aumenta il prezzo ogni 72 ore per premiare i primi investitori.
- L’offerta totale di CARTFI è limitata a 1 miliardo, il 50% delle commissioni della piattaforma viene bruciato.
CartelFi ha lanciato una piattaforma di staking decentralizzata progettata per catturare valore dalle meme coin inattive, un angolo spesso trascurato dei mercati delle criptovalute.
Presentandosi come il primo cartello di yield al mondo alimentato da meme, offre ricompense per lo staking del suo token nativo, CARTFI, con APY fino al 1000%. Il progetto ha raccolto 500.000$ entro 24 ore dal lancio e ora ha superato 1.512.206$ durante la sua prevendita, attualmente in corso.
Con una prevendita strutturata in 90 giorni, una deflazione basata sul burn e pool di staking ad alto rendimento, CartelFi si sta affermando come un’opportunità di investimento alternativa per i possessori di meme coin alla ricerca di un reddito passivo.
90 giorni di prevendita, aumento del prezzo ogni 72 ore
La struttura della prevendita di CartelFi offre un potenziale vantaggio per i primi investitori. Il prezzo di CARTFI aumenta ogni 72 ore durante la finestra di 90 giorni, il che significa che i primi investitori possono comprare il token a prezzi inferiori.
Entro il terzo trimestre del 2025, il token dovrebbe essere quotato sugli exchange e attivare i pool di staking. Questo modello graduale rispecchia l’approccio dei precedenti successi di prevendita come Solaxy, che ha raccolto 26 milioni di dollari, offrendo un modello per la crescita in fase iniziale.
Gli investitori possono comprare il token utilizzando diverse monete, tra cui ETH, SOL, BNB, USDC e USDT, il che favorisce l’accessibilità al progetto e riduce la dipendenza da una singola catena.
1 miliardo di token e il 50% viene bruciato
Con un’offerta fissa di 1 miliardo di token, CartelFi mira a costruire valore per il token a lungo termine attraverso la scarsità. La metà di tutte le commissioni della piattaforma è destinata ai buyback sul mercato, con il 50% di questi token che viene bruciato.
Questa pressione deflazionistica è progettata per ridurre gradualmente l’offerta man mano che l’utilizzo della piattaforma aumenta. Per gli investitori, ciò crea il potenziale per l’apprezzamento del valore del token nel tempo, a condizione che l’attività di staking e il volume delle commissioni aumentino dopo il lancio.
Un ulteriore 25% dei token è destinato allo sviluppo dell’ecosistema, comprese le partnership e la crescita della piattaforma, mentre il 25% è destinato agli incentivi di liquidità.
Lo staking produce fino al 1000% di APY
Il modello di staking di CartelFi consente ai possessori di meme coin di generare un reddito passivo senza liquidare le loro posizioni.
I rendimenti variano dal 150% al 1000% di APY a seconda del periodo di lock-in, con ricompense finanziate dalle entrate delle commissioni piuttosto che dalla stampa inflazionistica di token.
Il pool a sei mesi offre l’APY più alto, al 1000%, mentre i pool a quattro e tre mesi forniscono rispettivamente il 250% e il 150%.
Il progetto è stato sottoposto a un audit di smart contract da parte di SolidProof e i suoi contratti sono open-source. Sebbene rendimenti così elevati comportino dei rischi, il modello di ricompensa basato sulle commissioni può offrire una maggiore sostenibilità rispetto allo staking basato sull’inflazione che si è visto nei lanci DeFi falliti.
Come si confronta con i lanci recenti
CartelFi entra in un mercato che finora ha registrato dei risultati contrastanti per le monete in prevendita. Sebbene Solaxy abbia registrato un forte slancio iniziale, circa il 93% dei token GameFi e basati su meme lanciati nel 2023 e all’inizio del 2024 non è riuscito a mantenere il proprio valore dopo il lancio.
Ciò che differenzia CartelFi è la sua utilità nel mondo reale per i token meme inattivi, una struttura deflazionistica che può supportare il valore a lungo termine e una chiara roadmap legata alla domanda di staking.
Resta da vedere se questo si tradurrà in una resilienza post-lancio, ma per gli investitori che cercano di sfruttare l’utilità concreta dei token nella fase iniziale della DeFi, il modello di CartelFi presenta un’alternativa interessante.
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