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- Martedì, durante la sessione asiatica, Bitcoin ha superato gli 88.000 dollari.
- La forte ripresa di Bitcoin sta gradualmente ripristinando la propensione al rischio nel mercato delle criptovalute.
- La prevendita di Bitcoin Pepe continua ad accelerare e l’interesse degli investitori non mostra segni di rallentamento.
Martedì, durante la sessione asiatica, Bitcoin ha superato gli 88.000 dollari, raggiungendo un massimo intraday di 88.821 dollari.
Il rialzo avviene mentre il dollaro statunitense si è indebolito nei confronti delle principali valute, in seguito alle ultime dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti Donald Trump che hanno preso di mira il presidente della Federal Reserve Jerome Powell per aver rinviato i tagli ai tassi.
Bitcoin ha recuperato il 12% nelle due settimane precedenti il 22 aprile, nonostante le tensioni commerciali tra le principali economie mondiali continuassero ad aumentare.
La forte ripresa di Bitcoin sta gradualmente ripristinando la propensione al rischio nel mercato delle criptovalute, spingendo il capitale speculativo a confluire in progetti emergenti come Bitcoin Pepe.
Con l’avanzare della ripresa, gli investitori sono sempre più attratti dalle iniziative vicine a Bitcoin che combinano familiarità con narrazioni differenziate o utilità, posizionandosi in modo da beneficiare del rinnovato interesse del mercato.
Il fascino di Bitcoin come porto sicuro
Bitcoin si sta sempre più separando dai titoli azionari statunitensi e si sta comportando sempre più come un bene rifugio, con la recente andamento dei suoi prezzi che rispecchia quello dei metalli preziosi.
La criptovaluta è salita del 12% nelle due settimane precedenti il 22 aprile, nonostante l’escalation delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e i forti aumenti dei dazi da entrambe le parti.
Bitget Research attribuisce la mossa all’indebolimento del dollaro e al rafforzamento della correlazione tra Bitcoin e oro, rafforzando il suo appeal come strumento di copertura dall’inflazione.
A sostegno di ciò, i dati di Glassnode mostrano che il numero di wallet contenenti più di 1.000 BTC ha raggiunto il massimo degli ultimi quattro mesi, livelli visti l’ultima volta durante il rally di fine 2024 seguito alla vittoria elettorale di Donald Trump.
Ad alimentare il sentiment rialzista, il co-fondatore di BitMEX Arthur Hayes ha ipotizzato che questo potrebbe essere il tratto finale per accumulare Bitcoin sotto i 100.000$, citando i riacquisti di titoli del Tesoro USA e la crescente liquidità del mercato come probabili catalizzatori per la prossima grande svolta.
Lunedì gli ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti hanno registrato afflussi netti per 381,4 milioni di dollari, il totale giornaliero più alto dal 30 gennaio.
Perché un rally di Bitcoin è positivo per Bitcoin Pepe
Un rally di Bitcoin in genere solleva il sentiment generale del mercato, riportando i capitali inutilizzati nel settore delle criptovalute e dando impulso alle altcoin, in particolare ai token meme.
Bitcoin Pepe ha tutte le carte in regola per trarre vantaggio da questa dinamica.
In quanto primo Layer 2 incentrato sui meme basato su Bitcoin, unisce la sicurezza della rete con una scalabilità simile a quella di Solana.
Trovandosi all’incrocio tra l’infrastruttura di Bitcoin e la speculazione sui meme lo rende ben posizionato per catturare afflussi speculativi, mentre la forza di Bitcoin riaccende la propensione al rischio nel mercato.
La prevendita di Bitcoin Pepe offre un’opportunità enorme
La prevendita di Bitcoin Pepe continua ad accelerare e l’interesse degli investitori non mostra segni di rallentamento.
Il progetto, che introduce lo standard del token PEP-20 per l’implementazione di monete meme direttamente sulla rete Bitcoin, ha raccolto oltre 6,8 milioni di dollari dal suo lancio.
Strutturata in 30 fasi progressive, la prevendita prevede un aumento di prezzo di circa il 5% a round.
BPEP è già passato dal prezzo di apertura di 0,021$ a 0,031$ nella fase 9, con un rendimento di oltre il 40% per i primi investitori.
L’offerta è pronta a entrare nella sua decima fase una volta che il finanziamento complessivo avrà superato la soglia dei 7,78 milioni di dollari.
Lo slancio è cresciuto costantemente e ogni fase successiva si è conclusa più velocemente della precedente, spinta dalla crescente domanda speculativa.
Se la prevendita continua con l’attuale andamento, si prevede che BPEP raggiungerà 0,0864$ entro la fase finale, offrendo la prospettiva di rendimenti a tre cifre per i primi investitori.
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