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PEPE scende del 15% in sette giorni, attestandosi a 0,0000072 $.
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Whale vende 68,76 miliardi di PEPE per 509.500 dollari, realizzando un profitto di 427.000 dollari.
- Gli analisti prevedono un rally del PEPE del 150% in caso di rottura del canale discendente.
Un brusco calo della fiducia degli investitori e la continua volatilità hanno fatto sì che il mercato delle monete meme perdesse miliardi di valore.
Attualmente il settore ha raggiunto i 46 miliardi di dollari e ha registrato cali per i suoi token più importanti: Dogecoin, Shiba Inu e PEPE.
Tra questi, PEPE ha attirato particolare attenzione dopo essere sceso del 15% la scorsa settimana, attestandosi a 0,0000072 $.
La moneta meme a tema rana si sta avvicinando a livelli di supporto chiave, suscitando un rinnovato interesse da parte di analisti e trader.
I segnali tecnici indicano una crescente pressione ribassista, con gli investitori che osservano attentamente l’andamento dei prezzi e il comportamento delle balene per individuare indizi su cosa li aspetta.
PEPE scende del 70% rispetto al picco
Nel grafico giornaliero, PEPE è intrappolato in un trend ribassista prevalente, avendo perso oltre il 70% dai suoi massimi.
Il token ha recentemente ripreso quota da 0,0000053 $, ma resta limitato da una trendline di resistenza di lunga data.
Si è formato un canale di espansione a breve termine, che suggerisce una maggiore volatilità ma nessuna direzione chiara.
Nonostante una breve ripresa intraday di quasi il 3%, indicatori come MACD e RSI dipingono un quadro ribassista.
Le linee MACD e di segnale si stanno avvicinando a un crossover negativo, mentre l’RSI è sceso sotto la linea mediana, rivelando uno slancio debole.
La situazione tecnica suggerisce che PEPE potrebbe avere difficoltà a mantenere i livelli attuali, a meno che non si raggiunga un breakout al di sopra della resistenza.
Una whale vende 509 mila dollari in PEPE
Ad aumentare la pressione, un’importante balena che deteneva PEPE dal 2023 ha liquidato la sua posizione.
Secondo un tweet di OnchainLens, il portafoglio ha venduto 68,76 miliardi di token PEPE per 271,33 ETH, per un valore di 509.500 $.
Inizialmente i token sono stati acquistati per 82.000 $ su KuCoin, realizzando per l’investitore un profitto di 427.000 $.
Nonostante il guadagno sia stato notevole, la balena avrebbe potuto guadagnare fino a 1,79 milioni di dollari se fosse stata venduta al prezzo massimo di PEPE.
La tempistica della vendita indica un calo della fiducia a lungo termine da parte dei primi sostenitori, soprattutto perché il token ha faticato a mantenere lo slancio positivo negli ultimi mesi.
Le riserve di balene aumentano di 22T nel primo trimestre
Nonostante la recente vendita, l’attività più ampia delle balene rimane positiva. Le partecipazioni totali delle balene PEPE sono aumentate da 337,75 trilioni a 350,16 trilioni nel primo trimestre del 2025.
L’aumento di 22 trilioni di PEPE suggerisce un crescente interesse da parte dei trader ad alto volume, in particolare nella fascia di token compresa tra 100 e 10 trilioni.
Tuttavia, i portafogli più grandi che contengono da 10 a 100 trilioni di PEPE hanno ridotto la loro esposizione di 7 trilioni di token.
Questa divergenza nel comportamento delle balene evidenzia l’attuale incertezza nel mercato delle monete meme, con alcuni investitori che accumulano mentre altri realizzano profitti o riducono il rischio.
L’analista vede una probabilità di ripresa del 150%
Mentre i prezzi si consolidano in prossimità del supporto locale, alcuni analisti ritengono che potrebbe esserci una svolta all’orizzonte.
L’analista del mercato delle criptovalute Jonathan Carter ha recentemente notato che PEPE sta formando un modello di canale discendente, che spesso precede un’inversione rialzista.
Secondo Carter , una rottura al di sopra della media mobile a 50 giorni potrebbe innescare un rally verso 0,0000093 $, con un obiettivo a lungo termine di 0,000021 $, rappresentando potenziali guadagni fino al 150%.
Tuttavia, un simile rally richiederebbe un cambiamento nel sentiment e la conferma attraverso l’andamento dei prezzi.
Per ora, i trader continuano a monitorare l’interazione di PEPE con i livelli di resistenza, i trend dei volumi giornalieri e l’attività del portafoglio per valutare se il token può invertire la sua tendenza al ribasso o affrontare un’altra fase al ribasso.
The post PEPE crolla del 15% in una settimana mentre una Whale incassa un profitto di $ 427.000 appeared first on CoinJournal.
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